Orientamento della casa rispetto al sole: quanto è importante?

Nel trattato latino De architectura (Sull’architettura), scritto intorno al 15 a.C., Marco Vitruvio Pollione trattava il problema dell’esposizione delle case rispetto al sole.

L’architetto e scrittore romano all’epoca aveva già capito che l’orientamento degli edifici è molto importante per godere al massimo dei benefici derivati dallo sfruttamento della luce solare nell’arco della giornata e delle stagioni.

Vitruvio consigliava di progettare le abitazioni in rapporto alle condizioni climatiche locali stabilendo l’esposizione in base alla latitudine ed alla regione in cui si costruiva. In realtà le cose non stanno esattamente così e (escludendo rarissime eccezioni) il criterio per orientare gli immobili è lo stesso ad ogni latitudine. A parte questa inesattezza, Vitruvio aveva colto nel segno: l’orientamento di una casa è fondamentale perché i suoi abitanti usufruiscano al massimo dei vantaggi forniti dalla luce e dal calore del sole.

L’esposizione della casa rispetto al sole è importante non solo per risparmiare sui costi legati al riscaldamento e all’illuminazione, ma anche per garantire un ambiente interno confortevole: quando una stanza è colpita dai raggi solari almeno per qualche ora al giorno, la qualità dell’aria è migliore e si avverte una maggiore sensazione di benessere.

La luce del sole svolge un’azione benefica anche sul nostro organismo, influenza molto anche l’umore; per questo oggi la moderna bioarchitettura pone molta attenzione alla costruzione di immobili tenendo conto del fatto che avere una casa ben disposta è fondamentale per vivere più sereni.

Inoltre, orientando una nuova casa in modo da sfruttare il calore del sole, se ne aumenterà l’appetibilità e la commerciabilità.

Ecco qual è l’esposizione ideale di una casa e come organizzare al meglio gli interni.

L’esposizione ideale è quella a sud, orientamento che contribuisce al riscaldamento d’inverno, quando il sole è basso ed i suoi raggi possono penetrare attraverso i vetri. Essendo questo il lato migliore di un immobile, è destinato ad ospitare gli spazi più luminosi della casa; perciò è consigliabile posizionare qui gli ambienti in cui si trascorre più tempo. Avere la cucina o il soggiorno a sud ti farà apprezzare davvero i raggi del sole in inverno.

Viceversa, il lato più freddo della casa è quello esposto a nord, dove gli ambienti sono più sottoposti a forti escursioni termiche durante l’inverno dato che i raggi del sole qui arrivano quasi perpendicolari, lasciando le stanze fredde e poco luminose. È opportuno dunque che su questo lato si trovino gli affacci di locali di servizio, di bagni, di vani scala, corridoi e tutti gli altri ambienti che non hanno bisogno di molta luce e in cui non si soggiorna a lungo.

E le camere? La zona notte, se possibile, è da collocare a est, dove potrà vedere i primi raggi mattutini per offrire agli abitanti della casa il giusto comfort e un risveglio pieno di energia. Invece il lato ovest si presta all’allestimento di uno studio per godere delle ore di sole pomeridiane oppure di un soggiorno per rilassarsi a fine giornata guardando il tramonto.

Quante finestre?

Per sfruttare i benefici del sole in termini di calore e luce diretta, in modo da vivere pienamente la casa in ogni stagione, la soluzione è avere finestre ben orientate. Ma quante devono essere? Il numero appropriato di finestre è diverso per ogni casa perché si basa, tra le altre considerazioni, sul clima locale.

Una casa “temperata dal sole” dovrebbe includere abbastanza vetri pari al 5% della metratura della casa. Ricorda, però, che le finestre consentono il trasferimento del calore più facilmente delle pareti, quindi troppe finestre possono effettivamente scaricare il calore dalla casa durante i freddi mesi invernali.

Se stai cercando la tua nuova casa, queste informazioni possono esserti utili per valutare gli immobili che prendi in considerazione e vai a visitare di persona. Il tuo agente immobiliare saprà consigliarti il meglio per te, chiarendoti le idee su ogni caratteristica delle case che ti propone e fornendoti tutte le informazioni e i suggerimenti utili per guidarti nella scelta.

Contatta subito lo Studio Serena Immobiliare per cominciare a cercare insieme la tua casa nella zona di Empoli!

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Conformità, certificazioni, regolamenti. Le responsabilità di chi vende casa.

Chi vende un immobile è tenuto a certificare lo stato dello stesso, ed è responsabile di eventuali vizi taciuti in mala fede. Scoprite i principali obblighi e responsabilità del venditore.

 

Chi vende casa deve garantire che il bene sia esente da vizi tali da compromettere l’uso a cui è destinata.Dunque, quando il proprietario si trova nella condizione di reperire tutta la documentazione necessaria per la vendita, deve provvedere a fare adeguate verifiche.

  • VERIFICHE SULLA CONFORMITA’ URBANISTICA, CATASTALE con lo stato di fatto dell’immobile. Queste verifiche servono per accertare che il bene corrisponda a quanto risulta dalle concessioni e dalle autorizzazioni  successive rilasciate dal Comune. Se emergono delle difformità il proprietario è tenuto a sanare quanto dovuto, prima della vendita.
  • CERTIFICAZIONI IMPIANTI. E’ responsabilità del venditore – proprietario verificare se gli impianti sono stati o meno adeguati alle più recenti norme di sicurezza, recuperando le relative certificazioni di conformità. In caso contrario è necessario che il proprietario dichiari in tutta sincerità all’agente immobiliare e all’acquirente che gli impianti non sono a norma, oppure non hanno certificazioni.
  • CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEL BENE IMMOBILE. La legge prevede l’obbligo di informare l’acquirente o il locatario riguardo la prestazione energetica dell’immobile. Perciò i venditori o i locatori che intendono vendere o locare il proprio bene sono tenuti a dotarlo dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE). L’obbligo decade per alcuni tipi di immobile, ovvero: gli edifici adibiti a luoghi di culto; i fabbricati agricoli non adibiti a residenza; qualsiasi manufatto che non può essere riconducibile alla definizione di “edificio”; i fabbricati allo stato di “scheletro strutturale”; i fabbricati “al rustico”; i fabbricati isolati con una superficie utile inferiore ai 50 mq; i fabbricati di servizio e non destinati a permanenza prolungata di persone; i fabbricati adibiti a garage, autorimesse, depositi auto, ecc.; i ruderi; i fabbricati industriali e artigianali che vengono riscaldati per esigenze particolari (serre); manufatti “marginali” come legnaie, portici, ecc.
  • OPERE CONDOMINIALI STRAORDINARIE. Se prima dell’atto di compravendita sono state deliberate opere straordinarie, il venditore deve farsene carico (salvo diverso accordo tra le parti). Ovviamente è tenuto a comunicare all’acquirente e all’agente immobiliare le opere in previsione.
  • REGOLAMENTO DI CONDOMINIO. Rientra tra le responsabilità del venditore informare l’acquirente direttamente o tramite l’amministratore condominiale dell’esistenza di un regolamento.

Cosa succede se il venditore ha in mala fede taciuto la presenza di vizi?

In questo caso il compratore può chiedere la risoluzione del contratto di vendita, oppure una riduzione del prezzo.
E’ fondamentale che la denuncia dei vizi sia fatta entro 8 giorni dalla scoperta, e comunque non oltre un anno dall’acquisto.

Per chi acquista un immobile di nuova costruzione, esiste invece una garanzia sui vizi occulti non rilevabili al momento dell’acquisto, che dura due anni. I problemi devono essere denunciati al costruttore entro 60 giorni dalla scoperta.

Infine, la responsabilità del costruttore rispetto alle strutture portanti dell’edificio è decennale e la denuncia deve essere fatta entro un anno dalla scoperta.


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 


 

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Non un casolare qualsiasi: in vendita la casa di Michelangelo Buonarroti.

La proprietà che è appartenuta per tre secoli alla famiglia Buonarroti è in vendita per 7,5 milioni di euro.

Castellina, nel cuore del Chianti. Questo magico territorio a cavallo tra le valli d’Elsa, Arbia e Pesa non smette mai di stupire per la sua bellezza: gli affascinanti borghi che conservano lo charm di tempi antichi e l’incanto della natura che si apre davanti agli occhi di chi ne percorre le strade.

Proprio qui è in vendita un casale toscano appartenuto a Michelangelo Buonarroti. Dai documenti risulta che l’artista acquistò la proprietà nel 1549 da Simona Guicciardini, vedova di di un membro di corte di casa Medici (Pierantonio di Giovanfranceso de’ Nobili).

All’epoca Michelangelo aveva già più di settanta anni e in questa fase della sua vita stava progressivamente abbandonando la pittura e la scultura per dedicarsi invece a numerosi progetti architettonici e urbanistici, molti dei quali vennero portati a termine in periodi seguenti da altri architetti.

Risale a questo periodo il progetto michelangiolesco della Basilica di San Pietro a Roma. Le notizie che ci sono pervenute circa la vecchiaia di questo genio dell’arte raccontano di un uomo tutt’altro che tranquillo, con una vena creativa davvero inesauribile.

Quella che è stata una proprietà sua e della sua famiglia per circa tre secoli, fino al 1867, è stata ribattezzata il Torrino di Michelangelo, e oggi è in vendita al prezzo di 7,5 milioni di euro.

Chi acquisterà avrà modo di vedere con i propri occhi i documenti storici che attestano le origini del prestigioso immobile, inclusa la copia dell’atto originale firmato dall’artista.

La vendita è stata affidata ad un’agenzia immobiliare americana di Charleston, nella Carolina del Sud: clicca qui per vedere tutte le foto del casale!

Si tratta di una perfetta casa di tradizione colonica con ben otto camere da letto e sette bagni, che svetta tra il verde delle colline con l’immenso parco da 25 mila metri quadrati di vigneti, olivi, e limoni, e l’autentico frantoio d’epoca. L’attuale proprietario ha avuto estrema cura nel restaurare: le antiche finiture sono state mantenute, così come le volte e il soffitto originale con travi a vista, in modo che questi elementi possano raccontare di un prestigioso passato.

Anche tu vorresti acquistare una proprietà immersa nel verde? Cerca tra le proposte dello Studio Immobiliare Serena la villa o il casale che può fare al caso tuo e contattaci per qualsiasi informazione.

Continua a seguire il nostro blog per restare informato e conoscere tante curiosità del mondo immobiliare!


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 


 

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Come scegliere la casa giusta ascoltando il cuore (e l’agente immobiliare).

scegliere la casa giusta

Di solito l’istinto ti dice quel che devi fare molto prima di quanto occorra alla tua mente per capirlo.
(Edmund Burke)

Quando ci troviamo di fronte ad una scelta importante la ragione dice di valutare tutti i possibili pro e i contro. Il fatto è che spesso, quando stiamo per prendere la direzione che ci sembra più giusta, una vocina ci sussurra all’orecchio: “forse quella non è la scelta appropriata!”. A chi non è mai capitato? Bene, questa vocina è il nostro istinto.

E anche nella ricerca della nuova casa l’istinto gioca la sua parte…

scegliere la casa giusta

L’acquisto di un immobile è un momento importante e delicato, perché è legato a ciò che si desidera davvero per il proprio futuro.

Iniziare la ricerca della tua prossima abitazione non dovrebbe essere qualcosa di improvvisato. Se, ad esempio, le esigenze lavorative ti portano in centro, un casolare in campagna a 30 km dai principali servizi potrebbe non essere la scelta giusta, anche se le foto dell’annuncio ti piacevano particolarmente.

Andare a visitare immobili lontani dalla tipologia di casa di cui hai bisogno ti confonderà solo le idee.

Infatti di solito a spaventarci è la quantità di alternative fra cui possiamo scegliere, piuttosto  che il cambiamento in sé. Quando si dice “l’imbarazzo della scelta”, eh? Ecco, per uscire da questo “imbarazzo” puoi provare a mettere ordine tra le tue priorità e vedrai che molte di quelle opzioni non sono davvero delle opzioni, semplicemente perché non sono coerenti con ciò che fa per te.

Restringere il campo di ricerca è essenziale e un buon agente immobiliare senza dubbio potrà aiutarti a farlo.

Se sei indeciso tra più immobili o non sai se è il caso di fare un’offerta per una casa che ti è piaciuta tanto durante la visita, l’ideale è decidere con calma.

Fai una lista delle caratteristiche dell’immobile che ti hanno colpito e che ti spingerebbero a comprare, e un elenco delle cose che invece non ti hanno convinto. Parlarne con il resto della famiglia di certo aiuterà a orientare la tua decisione, ma alla fine entrerà in ballo sicuramente l’istinto.

Ricorda che quando la nostra mente ha troppe informazioni, è l’inconscio a dare la risposta. Ed è sempre quella giusta.

Ti può capitare (succede molto spesso) che alla fine tu decida di non comprare la casa che sembrerebbe perfetta per te, perché dentro di te senti che qualcosa non va, che non fa al caso tuo… come può accadere il contrario, ovvero che l’immobile che non ti aspetti ti sorprenda, avvolgendoti in un’atmosfera magica che ti fa dire: “Ecco, questa è la mia nuova casa!”

In entrambi i casi l’inconscio invia un messaggio: è questa l’intuizione che può fare la differenza.

Insieme all’istinto, a fare la differenza nella qualità del tuo acquisto c’è senza dubbio l’agente immobiliare. Non un mediatore qualunque, ma il TUO agente di fiducia. Sarà lui a svolgere il ruolo del grillo parlante della situazione, un consigliere pronto ad aiutarti a valutare gli immobili nel loro complesso. Così sarai certo di non trascurare nessun elemento e non perderai di vista i tuoi reali obiettivi.

Per la tua compravendita nella zona di Empoli contatta lo Studio Immobiliare Serena.

Saremo lieti ti mostrarti le nostre proposte immobiliari ed affiancarti nella realizzazione del tuo sogno.

Ti aspettiamo!

P.S.: Se invece hai già trovato la casa dei tuoi sogni, quanto è stato importante ascoltare l’istinto? Raccontaci la tua esperienza in un commento!


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Acquistare casa senza pensieri: le verifiche da fare sull’immobile.

Nel momento in cui si decide di acquistare casa spesso sorgono molti dubbi e incertezze. Questo è normale: comprare un immobile è un passo importante! Per questo è bene non lasciarsi sopraffare dalle emozioni ed effettuare le opportune verifiche in modo da realizzare una compravendita in totale tranquillità.

Cosa fare prima di acquistare casa? In che modo la compravendita può essere davvero sicura? Scopri con lo Studio Serena Immobiliare quali sono le verifiche da fare sull’immobile e le precauzioni a tutela dell’acquirente, per comprare casa e dormire sonni tranquilli.

Accertare il proprietario.

La prima cosa da fare per un acquisto sicuro, è accertarsi che l’immobile sia di piena proprietà del venditore. Questo significa che nell’atto di provenienza (con cui il venditore è diventato proprietario dell’immobile) il venditore risulta effettivamente l’unico proprietario.

Se così non fosse, potresti trovarti in situazioni spiacevoli…

  1. I comproprietari che figurano nell’atto di provenienza potrebbero non avere alcuna intenzione di vendere la casa.
  2. Il venditore potrebbe non aver comprato l’immobile, ma averlo ricevuto come eredità o donazione. In questo caso altri eredi possono impugnare il testamento e/o la donazione e chiedere la restituzione della casa, in quanto per legge anche a loro spetta una quota.
  3. Acquistando da una società è necessario verificare la solvibilità del venditore tramite ispezioni sull’immobile e il controllo protesti.

Controllare se ci sono ipoteche.

E’ fondamentale che sull’immobile non gravino ipoteche, pignoramenti, vincoli oppure azioni giudiziarie che il venditore non abbia già messo in evidenza. Dove poter fare l’ispezione ipotecaria? Presso l’Agenzia del Territorio; basterà presentare il codice fiscale e i dati del venditore per avere tutte le informazioni necessarie.

Verificare la conformità catastale e urbanistica.

Un altro aspetto importante è il controllo della regolarità urbanistica e catastale del bene. Infatti molti immobili sono stati modificati senza autorizzazioni del Comune o senza un aggiornamento della planimetria dopo le modifiche interne. E’ necessario invece che ci sia corrispondenza tra le condizioni effettive dell’immobile e le autorizzazioni concesse. Qualora emergessero difformità, il venditore sarà tenuto a sanarle prima dell’atto definitivo.

Situazione condominiale.

Se l’immobile in questione è un appartamento in condominio, tra le verifiche preliminari per l’acquisto non bisogna trascurare:

  • l’esistenza di opere straordinarie già deliberate o in previsione,
  • la situazione dei pagamenti delle spese condominiali da parte del venditore,
  • le norme previste dal regolamento di condominio.

Grazie ad un professionista serio e competente potrai avere la certezza di compiere i passi giusti.

Ad Empoli, lo Studio Serena Immobiliare ha le risposte a tutte le tue perplessità. Contattaci!

Ti guideremo nella scelta della tua casa e nella trattativa, dalla fase preliminare alla stipula dell’atto definitivo.

Ti aspettiamo!


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Battersea Power Station: la gigantesca opera di riqualificazione a Londra.

Attorno alla vecchia centrale elettrica dalle ciminiere bianche raffigurata sulla copertina di Animals dei Pink Floyd sta nascendo un quartiere residenziale; ecco cosa prevede l’imponente progetto.

Siamo alle porte di Londra, nella zona sud di Nine Elms, sulla riva sud del Tamigi. L’edificio di mattoni della Battersea Power Station, con la sua mole colossale e le sue ciminiere bianche, è lì, abbandonato ormai praticamente dagli anni Ottanta. Restano solo il ricordo di una centrale a carbone che riforniva di elettricità gran parte di Londra e, soprattutto, il valore simbolico di questa struttura.

La fotografia di copertina di Animals dei Pink Floyd rappresenta la famosa centrale elettrica, tra le cui ciminiere fluttua un gigantesco maiale, chiaro riferimento al brano Pigs on the Wing che apre e chiude l’album. Questo maiale, battezzato Algie, divenne uno dei simboli dei Pink Floyd stessi, diventando un’iconografia ripresa più volte durante le esibizioni live, una costante anche negli ultimi concerti di Roger Waters in questi mesi.

Adesso, i quasi 190.000 metri quadrati della Battersea Power Station sono al centro di un’ampia opera di riqualificazione dal valore stimato intorno ai 9 miliardi di sterline: uno dei più costosi nella storia di Londra.

I lavori della gigantesca operazione sono iniziati nel 2013 e, passando attraverso le sette fasi di costruzione (ognuna delle quali è affidata a studi di architettura diversi), probabilmente saranno completati entro il 2025. Il progetto Battersea Power Station prevede la costruzione di:

  • circa 4 mila abitazioni (appartamenti, ville e attici) quasi tutte dotate di giardino d’inverno, balcone o terrazza,
  • più di 250 negozi,
  • hotel, bar, ristoranti,
  • terrazze,
  • parchi, strutture per il tempo libero,
  • uffici,
  • sette ettari di spazio pubblico.

Insomma, sta nascendo un’avveniristica città nella città. Battersea Power Station diventerà senza dubbio un quartiere residenziale molto ambito nel jet set internazionale, basti pensare che tra i primi ad aver acquistato casa qui c’è il cantante Sting, e qui si insedierà il nuovo quartier generale di Apple.

Inoltre la Battersea Power Station sarà un quartiere a energia a zero, basato su principi di sostenibilità ambientale, economica, e sociale rigorosi. La strategia energetica alla base del progetto riduce radicalmente i consumi e si fonda sull’uso di fonti rinnovabili. La presenza visiva della ciminiera non solo segnalerà la nuova area, ma anche l’impegno di Londra verso innovazione e sostenibilità.

Ma… Quanto costa comprare casa qui?

Per adesso è stato venduto l’85% delle unità abitative, che come tipologia variano moltissimo, dai monolocali fino alle ville di lusso a due piani. I prezzi sono piuttosto proibitivi: gli appartamenti variano tra le 290.000 e i 25 milioni di sterline circa. Ecco che questo progetto sembra poter destinare gli alloggi solo ad acquirenti ricchi… molto ricchi.


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Chi è l’agente immobiliare? Ecco perché è bene affidarsi a un professionista.

Negli ultimi vent’anni il nostro modo di comunicare con gli altri è cambiato profondamente. Siamo tutti in rete, sempre connessi.
In questo mondo della comunicazione tecnologica così veloce e in costante evoluzione, sono cambiati il modo di lavorare, di fare pubblicità, e di vendere o comprare qualsiasi tipo di bene. Ma non è tutto facile come sembra.

Quando si tratta di dover trattare la compravendita di un immobile ad esempio, non basta più scattare qualche foto e pubblicare un annuncio su un sito generico per ricevere in breve tempo richieste e offerte. In realtà c’è il rischio che questo annuncio passi più o meno inosservato in mezzo alla selva delle centinaia di inserzioni simili.

Il mercato sta mutando e per questo l’agenzia immobiliare oggi deve essere molto più completa e multicanale: Internet è una strada diversa per svolgere le attività di intermediazione, ma deve essere percorsa nel modo corretto. Per una compravendita immobiliare, farti seguire da un buon agente immobiliare è la scelta vincente, perché sarà suo compito pubblicizzare e valorizzare il tuo immobile con precise strategie di marketing. Inoltre saprà filtrare per te i clienti davvero interessati e con il suo intervento ottimizzerai i tempi di vendita e massimizzerai le tue possibilità di guadagno.

Chi è l’agente immobiliare? Quali sono le sue competenze? Quanto è importante il suo ruolo per il buon esito della vendita o dell’acquisto di un immobile? Queste le domande a cui proveremo a dare una risposta.

Chi crede che ancora oggi l’agente immobiliare percepisca un compenso solo perché mette in relazione due parti per la conclusione di un affare, di sicuro non ha una visione giusta di quale sia veramente il suo lavoro. Essere agenti immobiliari non è solo mediare tra due parti; la complessità dell’attuale mercato immobiliare e delle norme che lo regolano impongono una formazione e delle competenza complete. Essere un buon agente immobiliare oggi richiede la volontà di formarsi continuamente per restare sempre aggiornato ed essere in grado di offrire un servizio di alta qualità.

Nel nostro Paese l’attività dell’agente immobiliare è regolamentata dalla Legge 39/1989 e s.m.i.; questa prevede che il mediatore:

  • faccia una dichiarazione di inizio attività per esercitare il proprio lavoro,
  • sia coperto da una polizza assicurativa di responsabilità civile per le perdite patrimoniali, i danni materiali o corporali provocati involontariamente a terzi,
  • sia regolarmente iscritto alla Camera di Commercio.

Solo il mediatore regolarmente iscritto al Ruolo può esercitare l’attività di intermediazione immobiliare e pretendere il pagamento di una provvigione. A questo proposito, dal 15 febbraio 2018 è entrato in vigore il nuovo testo della norma che sanziona l’esercizio abusivo della professione di mediatore. Le pene previste sono diventate molto più severe rispetto al passato.

Per essere certo di avere a che fare con un vero agente immobiliare, pretendi di conoscere il suo numero di iscrizione REA (riportato sul suo tesserino di agente immobiliare).
Per svolgere la professione è necessario aver frequentato un corso professionale e aver superato la valutazione di una commissione esaminatrice.

Ancor prima di acquisire la preparazione necessaria, sono indispensabili determinati requisiti morali e professionali. L’agente immobiliare regolarmente iscritto alla Camera di Commercio deve lavorare in modo competente, professionale, secondo saldi principi etici e morali, e a vantaggio della tutela dei suoi clienti.

Diffidate dalle imitazioni…

Quindi per capire a pieno chi è l’agente immobiliare, bisogna considerare i moltissimi servizi extra che offre. Sono sempre di più le agenzie che, come lo Studio  Immobiliare Serena di Empoli, offrono stime, consulenze per amministrazioni patrimoniali e molto altro, abbracciando tutti gli aspetti che riguardano la compravendita.

Per la tua compravendita in sicurezza e trasparenza, affidati alle mani esperte di un professionista del settore.

Per la zona di Empoli, scegli il team dello Studio Immobiliare Serena!
Vieni a trovarci in Piazza Don Minzoni 28 a Empoli (FI). Ti aspettiamo!


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Consigli per vendere casa velocemente in 5 mosse.

C’è aria di cambiamento nella tua vita? Hai deciso di vendere la tua casa per fare un salto di qualità e comprarne una nuova? A prescindere dalle sue caratteristiche, la tua abitazione è un investimento economico molto sostanzioso.

Studio Immobiliare Serena ti dà 5 consigli utili per vendere casa velocemente!

Nel momento in cui decidi di mettere il tuo immobile sul mercato, devi curare alcuni aspetti che ti permetteranno di concludere la compravendita ottenendo il massimo guadagno nel minor tempo possibile. Come leggerai in questo articolo, spesso si tratta di accorgimenti che addirittura precedono l’inizio stesso del processo di pubblicizzazione e messa in vendita della casa.

1. Controllare tutti i documenti dell’immobile.

Prima ancora di iniziare la vendita, è opportuno raccogliere tutti i documenti relativi alla casa. Tenerli a portata di mano ti sarà utile nel momento della trattativa vera e propria, ma anche quando accoglierai le visite dei potenziali acquirenti. Trovando scritte nero su bianco le caratteristiche dell’immobile, i visitatori sentiranno di potersi interessare alla tua casa in modo sereno, perché da subito prospetti loro una compravendita trasparente.

Sarà il tuo agente immobiliare a indicarti i documenti necessari (APE, planimetrie, dati catastali, atto di acquisto, spese condominiali, relazione tecnica, ecc.), ma tu non lasciarti spaventare: sono tutte cose che probabilmente hai già a disposizione o che possono essere facilmente recuperate.

2. Stabilire il giusto prezzo di vendita.

Al momento di fissare il prezzo di vendita, l’aiuto di un agente immobiliare professionista sarà fondamentale.

Trovare il valore corretto di una casa alla quale siamo emotivamente legati non è sempre facile, anche perché siamo tentati a tenere conto di quanto è stata pagata al momento del suo acquisto anni prima. Ormai quel valore non esiste più, perché il mercato è sicuramente mutato rispetto al passato. Perciò l’occhio di un agente immobiliare esperto è la scelta giusta per fare un punto sull’oggetto e stabilirne il prezzo corretto.

Il tuo agente saprà:

  • indicare un prezzo realistico il base alle condizioni dell’immobile e dell’andamento del mercato;
  • dare una stima approssimativa dei tempi di vendita.

Un prezzo troppo alto blocca la vendita della casa per tempi anche molto lunghi, finché non si rivede al ribasso la quotazione iniziale. L’agente immobiliare, basando le proprie quotazioni sulle vendite avvenute di recente nel mercato di riferimento, colloca l’immobile sul mercato a un prezzo competitivo e veritiero. Grazie a una stima corretta, è possibile accorciare i tempi e vendere casa velocemente!

3. Sanare i piccoli difetti.

La tua casa ha bisogno di una bella riverniciata o il giardino appare trascurato? Analizza attentamente l’immobile e chiediti: “La mia casa può emozionare i visitatori? Cosa può renderla la casa dei sogni di un acquirente?”

Parliamo di emozionare perché ormai è risaputo che nella maggior parte dei casi un acquisto immobiliare avviene in seguito ad un vero e proprio “colpo di fulmine”. La decisione di acquisto nasce e si consolida in soli 90 secondi. Comprare casa segue quindi leggi anche irrazionali, che non si devono sottovalutare.

A questo punto sei pronto per:

  • operare qualche ritocco sui difetti che salteranno subito all’occhio (e sui quali gli acquirenti potrebbero puntare per cercare di strappare un prezzo più basso);
  • valutare i punti di forza della casa e farli spiccare al momento della visita;
  • avvalerti di un intervento di Home staging. Questo significa che le stanze dovranno apparire il più possibile spersonalizzate. Il visitatore deve potersi immaginare nel nuovo contesto e fantasticare sulla sua vita futura in quegli ambienti; colpire la sua sensibilità sarà più facile creando la giusta atmosfera. Un ruolo importante è quello giocato dalla luce: stanze luminose appaiono anche più grandi.

Rendere un ambiente neutro non significa però che deve essere vuoto: gioca con i complementi d’arredo, con i colori di cuscini o tappeti e oggetti posizionati in luoghi strategici. Accendere candele profumate durante una visita o mettere fiori freschi sul tavolo aiuteranno a creare un’atmosfera più gradevole e accogliente. Ricorda che le parole d’ordine sono: PULIZIA, ORDINE e LUCE.

4. Pubblicizzare la casa.

La buona pubblicità è un’arma potentissima per vendere casa velocemente. Anche in questo caso affidarti alla strategia di marketing offerta dall’agente immobiliare ti farà accelerare i tempi di vendita, perché l’agenzia stessa si occuperà della pubblicazione degli annunci online in posizioni più rilevanti rispetto a quelli che si fanno in proprio.

Il tuo annuncio da privato potrebbe perdersi in mezzo alle altre inserzioni sugli affollatissimi siti di settore.

L’agente immobiliare invece farà per te le foto giuste all’immobile, scegliendo le ore del giorno più luminose e le angolazioni perfette per valorizzare ogni stanza. Poi scriverà un annuncio suggestivo (esauriente ma non prolisso) in grado di catturare l’attenzione.

5. Selezionare i potenziali clienti.

Dare il massimo della visibilità alla tua casa per concludere in fretta la vendita non significa che devi far visitare la tua abitazione a chiunque ti chiami per vederla. Anzi, aprire la porta di casa a chiunque, per te si traduce solo in una perdita di tempo.

Selezionare soltanto clienti in linea con il tuo immobile ti permette di ottimizzare le possibilità di vendita. L’agente immobiliare può fare anche questo lavoro per te, distinguendo i potenziali acquirenti dai curiosi o da chi sta cercando un immobile diverso.

In questa ottica, il rapporto che hai con il tuo agente immobiliare dovrebbe essere quello di piena collaborazione e fiducia. Lui conosce le tue esigenze e sa consigliare il meglio per la tua compravendita.


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Cerchi la tua casa ideale? Pensi di investire sul mattone? È il tuo momento!

Il 2018 è un anno positivo per chi ha intenzione di comprare casa, sia che desideri usufruirne come abitazione personale, sia che voglia fare un investimento immobiliare. Stai pensando di fare il grande passo, ma non sei sicuro che sia il momento giusto? Scopri insieme allo Studio Immobiliare Serena perché conviene approfittare dei prossimi mesi per realizzare il tuo progetto.

In Italia l’idea che la casa di proprietà sia una sicurezza è più radicata che in altre zone d’Europa; siamo culturalmente legati al concetto di abitazione come elemento di identità. Ci riconosciamo negli immobili in cui abbiamo vissuto, fantastichiamo su quelli che speriamo un giorno di avere. Le case non sono oggetti qualsiasi, sono pezzi di noi, ai quali siamo vincolati da legami d’affetto.

La crisi economica degli ultimi anni ha investito anche il settore immobiliare, provocando un drastico calo della domanda, contrapposta a un’offerta vastissima. Adesso che questo difficile periodo pare volgere al termine, praticamente in tutta Italia si assiste a un sensibile aumento della richiesta.

Cosa rende il 2018 l’anno perfetto per acquistare un immobile?

I segnali di ripresa del mercato del mattone presenti in Europa hanno già portato a una crescita dei prezzi degli immobili. Sebbene anche in Italia ci sia un incremento delle compravendite, la risalita appare piuttosto lenta per adesso. Questo fattore comporta che i costi delle abitazioni non siano ancora aumentati rispetto al calo subìto durante la crisi.

Sarà possibile acquistare a prezzi contenuti almeno per tutto il 2018, dato che proprio l’anno in corso è quello fondamentale per dare stabilità al mercato della casa, prima di assistere all’ipotizzato aumento dei prezzi che si presume potrebbe avvenire nel corso del 2019.

Intanto sta diminuendo il tempo medio di vendita degli immobili.

Meglio approfittare e decidersi a comprare, prima che non sia più così vantaggioso.

Un altro motivo per fare il grande passo è il fatto che richiedere un mutuo non è mai stato così conveniente come adesso, dato che i tassi dei mutui sono ridotti. Le manovre della Banca Centrale Europea hanno inciso in modo positivo sulla tranquillità e sul potere d’acquisto degli italiani, portando condizioni vantaggiose per chi decide di richiedere un mutuo, sia a tasso fisso che a tasso variabile. Non è possibile, al momento, prevedere se questa situazione favorevole si manterrà oltre il 2019.

I vantaggi di un investimento immobiliare.

Gli italiani quindi stanno tornando a investire sul mattone, il luogo più sicuro e concreto in cui depositare il proprio denaro. Se pensi di poter far fruttare i tuoi risparmi acquistando un immobile da affittare, sappi che è la scelta giusta!

Negli ultimi anni si è registrato infatti un aumento dei contratti di locazione, risultato dell’instabilità economica, della crescita del precariato, e del mutato rapporto dei giovani con la casa; c’è grande richiesta di immobili piccoli (monolocali e bilocali) da parte di single o giovani coppie che ancora non possono comprare casa. Non è un fenomeno diffuso solo nelle grandi città; il numero di coloro che cercano un’abitazione in affitto (meglio ancora se già arredata) è in aumento in tutto il territorio nazionale.

Se hai intenzione di acquistare un immobile nella zona di Empoli, Vinci, Cerreto Guidi, Capraia e Limite, Studio Immobiliare Serena ti assisterà durante tutto il periodo di compravendita. Visita il nostro sito e valuta le nostre proposte immobiliari: potresti trovare la casa perfetta per le tue esigenze, o per il tuo investimento.

Ricorda che è sempre meglio affidarsi ad esperti del settore immobiliare per avere la garanzia di essere guidato con professionalità e competenza nella ricerca e nella trattativa della casa che desideri.

Studio Immobiliare Serena sarà felice di aiutarti a realizzare il tuo obiettivo!


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 


 

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www.immobiliare-serena.it

 

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Cresce la domanda dei contratti d’affitto. Investi nell’immobiliare!

Il 2018 è un buon anno per fare un investimento immobiliare, i dati lo confermano. Uno dei fattori che rende questo momento molto vantaggioso per chi ha in progetto di acquistare una seconda casa da mettere a reddito è la forte crescita della domanda dei contratti di locazione.

Se vuoi far fruttare i tuoi risparmi valuta questa opzione!

La moderna società liquida preferisce l’affitto.

La nostra società è cambiata molto nel corso degli ultimi venti anni; di conseguenza è cambiato il modo di abitare e di concepire la casa.

Si parla molto di società liquida per identificare quella in cui viviamo attualmente; questa concezione considera che l’esperienza e le relazioni sociali di ognuno di noi sono segnate da caratteristiche e strutture che si decompongono e ricompongono molto rapidamente, in modo incerto e fluido.

Questo incessante movimento sembra proprio difficile da incamerare in una struttura fissa, come può essere l’idea di acquistare una casa di proprietà e mettere radici. Ecco che il cambiamento costante della società liquida si avvicina più alla logica dell’affitto.

L’attuale aumento del numero dei contratti d’affitto testimonia che oggi la locazione è un comparto interessante perché, soprattutto nelle nuove generazioni, c’è molta più mobilità sia per motivi di lavoro, sia per motivi di studio.

C’è poi da sottolineare che non sempre la locazione è una scelta: questa crescita è dovuta anche al fatto che talvolta acquistare un immobile o accendere un mutuo può diventare proibitivo.

Ad ogni modo, per il comparto della locazione si prevede un futuro florido, soprattutto nei grandi centri cittadini come Milano, Roma, o Firenze. Oppure lungo le principali vie di comunicazione, come Empoli (dove opera lo Studio Immobiliare Serena), che è la stazione ferroviaria di riferimento fra Firenze e Pisa/Livorno, nonché il centro della Toscana più produttiva. Gli immobili più richiesti saranno soprattutto i monolocali e gli immobili di piccola metratura.

La casa non è più vissuta come un bene, come un nido al quale ci si affeziona, ma è vista piuttosto come un servizio, un punto d’appoggio necessario.

Rispetto alla compravendita, si stima che l’affitto abbia maggiori margini di crescita; questo è un richiamo per gli investitori, attratti dalle possibilità di guadagno offerte dal settore. L’affitto infatti potrà emergere come uno straordinario strumento di messa a reddito, soprattutto se ci sarà uno snellimento dal punto di vista delle procedure per abbattere i rischi di morosità.

Per il tuo investimento immobiliare nella zona di Empoli, scegli lo Studio Immobiliare Serena, da sempre specializzato negli affitti e nella gestione dei patrimoni immobiliari.


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 


 

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