Nuovo contributo affitti per l’emergenza

Una buona notizia per chi è in affitto!

L’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa ha introdotto una nuova misura straordinaria di sostegno per chi non riesce a pagare l’affitto.

A quanto ammonta il contributo?
Il contributo sarà calcolato sulla base del 50% del canone di locazione, e comunque in misura non superiore a 300 €/mese per il Comune di Empoli e a 250 €/mese per gli altri Comuni dell’Unione. Il contributo sarà modulato sulla base delle risorse economiche disponibili.
Il contributo corrisponde a 3 mensilità successive a partire da aprile 2020.

A chi spetta?
Ai lavoratori dipendenti e autonomi che in conseguenza dell’emergenza causata dal Coronavirus abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro. 

A chi non spetta?
Non spetta agli assegnatari di alloggi ERP, per i quali sono già previste altre forme di sostegno.

Tempistiche:
Le domande dovranno essere trasmesse entro il 14 maggio 2020.

Requisiti soggettivi:
Per ottenere l’erogazione del contributo è necessario soddisfare tutti i seguenti requisiti:

  • essere residenti in uno dei Comuni dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa;
  • avere la residenza anagrafica nell’immobile per il quale si chiede il contributo;
  • essere titolari di un contratto di locazione registrato o in corso di registrazione;
  • presentare una certificazione dalla quale risulti un ISE 2019 non superiore a €. 28.684,36;
  • non avere titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero;
  • aver avuto nel mese di aprile, maggio e giugno 2020  una diminuzione del reddito familiare in misura non inferiore al 30% per cause riconducibili all’emergenza (rispetto al mese di aprile, maggio, giugno 2019).

Quali sono i comuni interessati?

  • Comune di Capraia e Limite
  • Comune di Cerreto Guidi
  • Comune di Castelfiorentino
  • Comune di Certaldo
  • Comune di Empoli
  • Comune di Fucecchio
  • Comune di Gambassi Terme
  • Comune di Montaione
  • Comune di Montelupo Fiorentino
  • Comune di Montespertoli
  • Comune di Vinci

L’avviso e il modulo di domanda sono pubblicati sul sito dell’Unione dei Comuni e dei singoli comuni.

Tutte le informazioni nel comunicato ufficiale.

(Il real estate al tempo del coronavirus #9)


LEGGI TUTTI GLI ALTRI ARTICOLI DEDICATI ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS!

“Il real estate ai tempi del coronavirus”: un ciclo di articoli per affrontare insieme l’emergenza!

 


“Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 

 

 


Lo Studio Immobiliare Serena è al tuo fianco per aiutarti in questo momento così difficile.
Contattaci subito.
Logo dello Studio Immobiliare Serena3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This:

Come scegliere l’agenzia immobiliare giusta? Le 10 regole da seguire

Le agenzie immobiliari NON sono tutte uguali

Scopri come trovare quella giusta per te

Affidandoti all’agenzia immobiliare giusta, tutto risulterà più facile.

Per questo, prima di scegliere la tua agenzia immobiliare, devi assolutamente essere certo che sia quella adatta alle tue esigenze. Ho scritto questo articolo proprio per illustrarti le dieci regole (più una) che ti permetteranno di orientarti nell’ampia offerta di agenzie immobiliari.

 

Le 10 regole (più una) per individuare l’agenzia immobiliare giusta:

  1. Fidati del tuo istinto! Poni all’agente immobiliare tutte le domande che ritieni necessarie. Dalle sue risposte, potrai capirai molto su di lui.
  2. Verifica che la persona con cui hai parlato sia un vero agente immobiliare. Non vorrai mica affidare la tua casa a un abusivo, vero?!?
  3. Informati preventivamente sul suo onorario (la “provvigione”); se chiede una percentuale troppo alta, diffida!
  4. Se ti chiede di firmare un’esclusiva, assicurati che essa non contenga clausole troppo onerose per te e che non ti obblighi per troppo tempo. Diversamente, diffida!
  5. Informati su quante persone lavorano dentro l’agenzia e con quali qualifiche. Un’agenzia troppo piccola potrebbe non avere le forze necessarie per promuovere al meglio il tuo immobile. Viceversa, un’agenzia troppo grande potrebbe essere composta da personale con scarsa esperienza.
  6. Visita il sito web dell’agenzia immobiliare. Se quello che vedi non ti piace, probabilmente non ti piacerà nemmeno la pubblicità che questa agenzia farà del tuo immobile.
  7. Leggi le recensioni on-line dell’agenzia (sia su Facebook, che su Google). Gli ex clienti possono rivelarti moltissimo.
  8. Valuta la storia dell’agenzia immobiliare: un’agenzia di lungo corso (specie in una città di piccole dimensioni) è spesso sinonimo di affidabilità e conoscenza del territorio.
  9. Presta attenzione ai franchising: anche se si tratta di un marchio diffuso su tutto il territorio nazionale, ciò non è di per sé garanzia di affidabilità. Devi infatti sapere che un marchio in franchising lo si acquista e NON viene assegnato in base al merito! Quindi non farti ingannare dai loghi, ma scegli senza pregiudizi la tua agenzia immobiliare.
  10. Non smettere MAI di controllare e giudicare il tuo agente immobiliare. Egli deve renderti conto regolarmente del suo operato, spiegandoti le strategie che sta adottando, e le difficoltà che sta eventualmente incontrando. Non sempre si riesce a concludere in tempi rapidi, ma il tuo agente immobiliare non deve mai trascurarti!

E, per finire, lascia che ti sveli anche l’undicesima regola… se l’agenzia a cui hai affidato il tuo immobile non si rivela all’altezza delle tue aspettative, beh, NON ESITARE A CAMBIARLA!

Adesso che sai come riconoscere l’agenzia immobiliare giusta per te… ti invito a valutare la mia!


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 

 

 


Lo Studio Immobiliare Serena è al tuo fianco.Logo dello Studio Immobiliare Serena3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This:

Tutti i vantaggi di affidarsi allo Studio Immobiliare Serena

Nel mio precedente articolo ti ho illustrato le dieci regole (più una) per scegliere al meglio l’agenzia immobiliare più adatta alle tue esigenze.
Adesso concedimi l’occasione di presentarti la mia agenzia, lo Studio Immobiliare Serena.

 

Chi siamo?
Lo Studio Immobiliare Serena opera dal 1992 con onestà e professionalità nel settore immobiliare dell’Empolese Valdelsa, ed è attualmente composto da cinque persone: Iride e Diego (titolari), Laura e Francesco (dipendenti), e Andrea (collaboratore).

 

Di cosa ci occupiamo?

  • Compravendite e locazioni
  • Gestioni patrimoniali
  • Gestione degli affitti
  • Attività commerciali
  • Negozi, fondi artigianali, capannoni
  • Stime (sia verbali, che giurate)
  • Consulenze immobiliari

 

I nostri punti di forza:

  • Uno staff di 5 persone affiatate, sempre al tuo servizio;
  • Agenti immobiliari professionisti, muniti di patentino e costantemente formati;
  • Una delle coperture pubblicitarie più importanti di zona, con una presenza di primo piano su tutti i principali canali pubblicitari del settore;
  • Annunci pubblicitari realizzati con tutte le più moderne attrezzature tecnologiche;
  • Annunci immobiliari dettagliati e veritieri;
  • Un network collaudato di professionisti (architetti, geometri, notai, commercialisti, ditte edili, promotori finanziati, ecc.), pronti ad aiutare i nostri clienti a prezzi vantaggiosi;
  • Una newsletter e un blog completamente gratuiti, pensati per aggiornare costantemente i nostri clienti su tutte le novità del settore;
  • La garanzia di un marchio ben noto in città;
  • La sicurezza di essere in buone mani, grazie al maggior numero di recensioni positive di tutta la zona.

 

Come lavoriamo?

  • Profilazione accurata dei clienti, al fine di limitare le visite inutili;
  • Profilazione accurata degli immobili, per evitare ai nostri clienti inutili perdite tempo;
  • Verifica preventiva di ogni immobile e in particolare sulla regolarità urbanistica e catastale;
  • Stima accurata del più probabile valore di mercato di ogni immobile;
  • Pubblicità su tutti i principali canali del settore;
  • Pubblicità trasparente, chiara, e veritiera;
  • Impegno a seguire i clienti con costanza e assiduità, stabilendo con loro solidi legami di fiducia;
  • Collaborazione costante con tutte le agenzie di zona.
  • Non richiediamo l’esclusiva;
  • Non richiediamo la firma di alcun mandato scritto;

 

Come creiamo la pubblicità del tuo immobile:

  • Foto professionali,
  • Foto panoramiche a 360°,
  • Video YouTube,
  • Planimetrie,
  • Attestato di Prestazione Energetica,
  • Indicazione della superficie utile e della superficie commerciale,
  • Geolocalizzazione attendibile.

 

I nostri canali pubblicitari:

 

Più di 200 recensioni positive!

  • “[…] oltre che professionale è stato anche molto simpatico e amichevole, facendoci dimenticare lo stress per la ricerca della casa e mettendoci fin da subito a nostro agio, ci siamo così sentiti al sicuro e tutelati. […]” by Marco.
  • “[…] Professionalità, disponibilità, competenze, gentilezza… queste le conferme ricevute alla nostra seconda esperienza con loro. […]” by Alberto
  • “[…] In pochi giorni, nonostante le festività natalizie di mezzo, sono riuscita a concludere e trasferirmi. Rimangono un valido punto di riferimento anche a contratto avviato.” by Irene
  • “Agenzia immobiliare davvero competente e seria. Mi hanno assistita rispettando le mie esigenze e fornendo sempre tutti i chiarimenti richiesti. Da consigliare!” by Angela
  • “[…] Consiglio vivamente questa agenzia, perché seria e con persone serie al suo interno!” by Roberta
    e tante, tante altre recensioni, sia su Facebook, che su Google.

Se stai cercando un’agenzia immobiliare a cui affidarti, incontriamoci di persona.

Nulla può sostituire i rapporti umani.


“Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 

 

 


Lo Studio Immobiliare Serena è al tuo fianco per aiutarti in questo momento così difficile.
Contattaci subito.
Logo dello Studio Immobiliare Serena3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This:

Coronavirus e affitti: come si riduce l’affitto?

Ridurre il canone

Lo Studio Immobiliare Serena ti spiega in che modo è possibile ridurre il canone di locazione.

Nei giorni scorsi ti ho già spiegato come può fare un inquilino per recedere da un contratto di locazione divenuto troppo oneroso a causa dell’attuale emergenza. Tuttavia alcuni recenti articoli di giornale hanno gettato un po’ di confusione sulla materia e quindi ho deciso di tornare nuovamente sull’argomento.

Ridurre il canone

L’inquilino in difficoltà a causa dell’emergenza ha diritto di vedersi ridotto il canone di locazione?
NO.

L’inquilino NON ha diritto di vedersi ridotto il canone. Non c’è nessuna norma di legge che riconosca un diritto per gli inquilini (o un obbligo per i proprietari) di rivedere l’ammontare del canone. E non esiste nessuna agevolazione per i pensionati, né per chi ha lasciato la casa nella sede di lavoro e ora lavora in smart working altrove.

 

Quindi, quali sono le opzioni a disposizione dell’inquilino?
L’inquilino ha a disposizione le seguenti possibilità:

  1. L’inquilino può contattare il proprietario e chiedergli una riduzione del canone. Ma sarà il proprietario a doverla concedere di sua volontà, per “spirito di liberalità” (ed è, appunto, il caso di cui si occupa questo articolo)
  2. Se si tratta dell’affitto di un negozio, l’inquilino in regola con i pagamenti può almeno ottenere dall’erario un credito del 60%, ma solo per il mese di Marzo 2020 (vedi articolo dedicato).
  3. L’inquilino può recedere dal contratto secondo le modalità previste dalla legge e dal contratto stesso. In questo caso l’emergenza Coronavirus è sicuramente motivo di disdetta “per giusta causa” (vedi articolo dedicato).

 

Per quali contratti di locazione si può ridurre il canone?
PER TUTTI.
La riduzione consensuale del canone di locazione è ammessa per qualunque contratto di locazione e in tutte e circostanze.
E quindi:

  • Sia per uso abitativo, che per uso commerciali;
  • Qualunque sia la durata del contratto (4+4, 3+2, transitorio, ecc.);
  • Qualunque sia il regime fiscale del proprietario (tassazione ordinaria o cedolare secca). 

 

Cosa scrivere nell’accordo di riduzione consensuale del canone?
L’accordo deve avere forma scritta, deve essere firmato da entrambe le parti, e deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
Esso deve contenere:

  • Un riferimento al contratto in essere, con gli estremi della registrazione e la data di stipula;
  • I dati di locatore e di inquilino;
  • L’indicazione del canone annuale inizialmente stabilito;
  • Il canone ridotto sul quale ci si è accordati;
  • Il numero di mesi per i quali l’inquilino pagherà l’importo ridotto.

 

Quanto tempo si ha a disposizione per registrare l’accordo di riduzione del canone?
Per evitare di pagare le imposte sui canoni non riscossi è necessario che l’accordo sia registrato entro 30 giorni (dalla stipula, oppure dal giorno in cui tale accordo entra in vigore).
Tuttavia, stante l’emergenza per il Coronavirus, i termini per tale registrazione sono prorogati al 30 Giugno 2020.

 

Come si registra l’accordo di riduzione del canone?
Per registrare l’accordo di riduzione del canone occorre compilare il Modello 69, reperibile sul sito delle Entrate.
È quindi necessario:

  • Indicare nel Modello 69 gli estremi della registrazione del contratto;
  • Allegare l’accordo firmato da entrambe le parti;
  • Inviare il tutto esclusivamente allo Ufficio dell’Agenzia delle Entrate presso il quale è stato registrato il contratto di locazione.

 

Altre precisazioni:

  • Non sono dovute spese di registrazione e l’atto è esente da bollo. Quindi non c’è nessuna spesa;
  • Non sarà necessario nessuna comunicazione all’Agenzia alla ripresa del normale pagamento. 
  • Per evitare spostamenti, l’accordo di riduzione del canone può essere firmato anche via mail.

 

Tutto chiaro?
Restiamo a vostra disposizione per qualunque necessità, inclusa la possibilità di occuparci noi dei rapporti con i tuoi inquilini e di tutta la burocrazia necessaria.

 

(Il real estate al tempo del coronavirus #8)


LEGGI TUTTI GLI ALTRI ARTICOLI DEDICATI ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS!

“Il real estate ai tempi del coronavirus”: un ciclo di articoli per affrontare insieme l’emergenza!

 


“Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 

 

 


Lo Studio Immobiliare Serena è al tuo fianco per aiutarti in questo momento così difficile.
Contattaci subito.
Logo dello Studio Immobiliare Serena3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This:

Coranavirus: “Il bonus affitti per i negozi”

Continuano gli approfondimenti dello Studio Immobiliare Serena sugli aiuti al mondo dell’immobiliare per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Dopo aver esaminato come sospendere il mutuo e come recedere da un contratto di locazione, oggi ci soffermiamo sulle agevolazione prevista per le locazioni commerciali: “il Il bonus affitti per negozi e botteghe”.

Diciamolo subito, però: NON è prevista alcuna sospensione dei canoni.

Il Decreto “Cura Italia” prevede però un credito di imposta del 60% a favore dei conduttori di negozi e botteghe.
Esaminiamolo insieme!

In cosa consiste il “bonus affitti per negozi e botteghe”?  

Sostanzialmente il 60% dell’affitto del mese di Marzo 2020 lo paga lo Stato, anche se indirettamente, tramite compensazione. 

 

Chi ne ha diritto?

  • Solo per imprenditori, sono quindi esclusi, ad esempio, i professionisti;
  • Solo se sono fra coloro che sono stati costretti a sospendere le loro attività per via dello stato di emergenza sanitaria
  • Solo per locazioni relative a immobili accatastati nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe). Sono qui esclusi abitazioni, uffici, laboratori artigianali; magazzini, capannoni. 
  • Solo per chi ha pagato al proprietario il 100% del canone di Marzo 2020 (e che quindi sia sostanzialmente in pari con i pagamenti dei canoni). Così specifica L’Agenzia delle entrate nella circolare n. 8/E del 3 aprile 2020.

 

Per quanti mesi?

Al momento in cui scrivo (05/04/20) il bonus è previsto SOLO per il mese di Marzo 2020.

 

Come si ottiene il bonus?

  • Questo risparmio si concretizza attraverso la compensazione dell’importo nel modello F24, 
  • in una o più occasioni, 
  • A questo scopo è stato istituito il codice tributo: “6914” denominato “Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi – articolo 65 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 al punto 3.2

 

L’art. 65 del Decreto “Cura Italia”:
“1. Al fine di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento connesse  all’emergenza  epidemiologica da  COVID-19,  ai   soggetti   esercenti   attivita’   d’impresa   e’ riconosciuto, per l’anno 2020, un credito d’imposta nella misura  del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.
2. Il credito d’imposta non si applica alle attivita’ di  cui  agli allegati 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri 11 marzo 2020 ed e’ utilizzabile, esclusivamente, in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
3. Agli oneri derivanti dal presente articolo si provvede ai  sensi dell’articolo 126.”

 

La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 8/E del 3 aprile 2020, punto 3.2
RISPOSTA: L’agevolazione in esame ha la finalità di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica nei confronti dei soggetti esercitanti attività d’impresa nell’ambito della quale risulta condotto in locazione un immobile in categoria catastale C/1. Ancorché la disposizione si riferisca, genericamente, al 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, la stessa ha la finalità di ristorare il soggetto dal costo sostenuto costituito dal predetto canone, sicché in coerenza con tale finalità il predetto credito maturerà a seguito dell’avvenuto pagamento del canone medesimo.

Bonus affitti

 

LEGGI TUTTI GLI ALTRI ARTICOLI DEDICATI ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS!

“Il real estate ai tempi del coronavirus”: un ciclo di articoli per affrontare insieme l’emergenza!

 


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.


3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This:

Coronavirus e affitti: può l’inquilino dare disdetta?

Locazioni.

In un momento di crisi economica, il canone di affitto può rivelarsi oneroso da sostenere per l’inquilino, ma rappresenta anche un’importante fonte di reddito su cui il proprietario fa affidamento. 


Quali possibilità sono a disposizione del conduttore per sciogliersi legittimamente dal contratto?
A provare a rispondere è lo Studio Immobiliare Serena.

————————-

Per interrompere il contratto di locazione in essere un conduttore può utilizzare uno dei seguenti strumenti:

  1. Risoluzione consensuale del contratto.
  2. Recesso unilaterale del conduttore anche senza motivazione (se previsto dal contratto).
  3. Recesso unilaterale del conduttore per “gravi motivi”.

A queste possibilità si somma, ovviamente, la normale facoltà di disdetta unilaterale che il conduttore può esercitare alla scadenza naturale del contratto di locazione.

È essenziale sottolineare che, stante la vigente legislazione, non sembrano assolutamente utilizzabili, al fine di sciogliere anticipatamente il contratto di locazione, i due seguenti istituti:

  1. Impossibilità sopravvenuta
  2. Eccessiva onerosità sopravvenuta 

 

Esaminiamole insieme:

1- RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL CONTRATTO

Le parti di comune accordo possono interrompere il contratto di locazione in qualunque momento. Per farlo serve però il pieno consenso del proprietario del conduttore. 

Atre considerazioni in merito:

  • Col consenso delle parti, il rapporto di locazione può interrompersi in qualunque momento, anche senza preavviso.
  • In caso di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione (es. negozio) è essenziale una scrittura privata, che specifichi che il recesso è stato richiesto dal solo conduttore, il quale -contestualmente- rinuncia all’indennizzo che gli spetterebbe per legge ex Art. 34, L. 27 luglio 1978, n. 392.

 

2- RECESSO UNILATERALE DEL CONDUTTORE (MA SOLO SE TALE FACOLTÀ È PREVISTA NEL CONTRATTO) 

“È in facoltà delle parti consentire contrattualmente che il conduttore possa recedere in qualsiasi momento dal contratto dandone avviso al locatore, con lettera raccomandata, almeno sei mesi prima della data in cui il recesso deve avere esecuzione.”  (Art. 4 comma 1, L. 27 luglio 1978, n. 392).
(Per le locazioni commerciali si fa invece riferimento all’Art. 27, L. 27 luglio 1978, n. 392)

Atre considerazioni in merito:

  • Tutti i contratti di locazione ad uso abitativo stipulati presso lo Studio Immobiliare Serena prevedono (salvo rarissime eccezioni) questa possibilità e, dove ciò è possibile per legge, anche con un preavviso ridotto di 3 mesi.
  • In questo caso il canone di locazione è comunque dovuto per tutti i mesi di preavviso previsti dal contratto (che, in caso di contratto ad uso abitativo a canone concordato, sono fissati per legge in 6 mesi).

 

3- RECESSO UNILATERALE DEL CONDUTTORE PER GRAVI MOTIVI

“Indipendentemente dalle previsioni contrattuali il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso di almeno sei mesi da comunicarsi con lettera raccomandata.” (Art. 4 comma 2, L. 27 luglio 1978, n. 392).
(Per le locazioni commerciali si fa invece riferimento all’Art. 27, L. 27 luglio 1978, n. 392).
Ma quali sono questi “gravi motivi”?
I gravi motivi di recesso unilaterale del conduttore non sono individuati dalla legge in modo tassativo ma, come chiarito dalla giurisprudenza, devono sostanziarsi in fatti oggettivi, involontari, imprevedibili, e sopravvenuti alla costituzione del rapporto e tali da rendere oltremodo gravosa per il conduttore la prosecuzione del rapporto locativo.
Riteniamo che l’attuale emergenza da Coronavirus possa sicuramente configurare “gravi motivi” per il recesso.

Atre considerazioni in merito:

  • In questo caso il canone di locazione è comunque dovuto per tutti i 6 (SEI) mesi di preavviso previsti dalla legge.
  • Anche se la facoltà di recesso senza motivi fosse esclusa dal contratto, è sempre e comunque possibile il recesso per gravi motivi, in deroga a qualunque patto diverso stabilito nel contratto.

 

QUINDI COME DEVO COMPORTARMI SE IL CONDUTTORE CHIEDE DI RECEDERE ANTICIPATAMENTE DAL CONTRATTO?

Prima di adire le vie legali, è sempre opportuno aprire un canale di interlocuzione fra locatore e conduttore, al fine di trovare una soluzione condivisa che possa recare il minor danno possibile a entrambe le parti.

Il nostro consiglio è quello di rivolgerti in prima battuta all’agenzia immobiliare che ti ha assistito nella ricerca dell’immobile: vi troverai un professionista capace di aiutarti e consigliarti.


LEGGI TUTTI GLI ALTRI ARTICOLI DEDICATI ALL’EMERGENZA CORONAVIRUS!

“Il real estate ai tempi del coronavirus”: un ciclo di articoli per affrontare insieme l’emergenza!

Lo Studio Immobiliare Serena è al tuo fianco per aiutarti, che tu sia un conduttore o un locatore. Contattaci subito e troveremo insieme il modo giusto per affrontare le tue difficoltà legate alla locazione del tuo immobile.

 


Mi chiamo Diego Calugi, ho 38 anni, e sono un agente immobiliare.
Gestisco lo Studio Immobiliare Serena insieme a Iride Tacconi ed ho una passione sincera per questo bellissimo lavoro e per tutto ciò che ruota intorno al mondo della casa.

 


3939914723
www.immobiliare-serena.it

Share This: